Caso Serena Mollicone: arriva una nuova richiesta
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Direttore: Alessandro Plateroti

Caso Serena Mollicone: arriva una nuova richiesta

Serena Mollicone

Il procuratore generale ha chiesto un nuovo processo di appello per il caso di Serena Mollicone che arriva in Cassazione.

Il procuratore generale ha chiesto un nuovo processo di appello per il caso di Serena Mollicone, la ragazza di Arce che sparì da casa il 1°giugno 2001 e fu ritrovata, in un bosco, legata mani e piedi, due giorni dopo. La Suprema Corte, inoltre, dovrà decidere anche se confermare o meno l’assoluzione per i Mottola.

Serena Mollicone, il procuratore generale chiede un nuovo processo di appello

Era il 1° giugno 2001, quando Serena Mollicone, studentessa di Arce, sparì da casa per poi essere ritrovata due giorni dopo in un bosco con mani e piedi legati. Per questo caso, il procuratore generale ha chiesto un nuovo processo di appello.

Scena del delitto
Omicidio e raccolta di prove forensi – newsmondo.it

Tale richiesta da parte del Procuratore generale della Corte di Cassazione arriva dopo la requisitoria del processo sull’omicidio di della giovane che fu uccisa 24 anni fa.

I Supremi giudici inoltre dovranno decidere se confermare per il maresciallo Franco, per la moglie Annamaria e per il figlio Marco la sentenza di assoluzione. Si attende la sentenza in serata.

Un caso che – sin dall’inizio – è apparso complicato e delicato e che, nel corso degli anni, è stato caratterizzato da diversi colpi di scena, processi e ipotesi investigative. Pertanto, alla luce di questa nuova richiesta, si potrebbe aprire, dunque, un nuovo capitolo sull’omicidio della diciottenne.

I motivi alla base della decisione del procuratore generale

La decisione del procuratore sarebbe motivata dal “macro vizio” della sentenza per mancanza di motivazioni.

Come ha affermato il pg, dunque, sarebbe “una sentenza totalmente carente” che, nei fatti, secondo il suo punto di vista, avrebbe dimostrato un “atteggiamento pilatesco“.

Secondo il procuratore generale, infine, “omette di motivare sulla presenza di Mollicone, quella mattina, nella caserma di Arce” e, quindi, non sarebbe stata presa in considerazione “una pluralità di indizi“.

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ultimo aggiornamento: 11 Marzo 2025 17:16

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